Ci sono luoghi che vedi una volta e poi non ci torni poi c’è Napoli, come ha detto John Turturro. Ed è solo uno degli ultimi a parlare di questa città che affascina ormai da 2700 anni chiunque ci passi. Ci siamo domandati perché e proviamo a darvi qualche risposta semplice. A Napoli si incrociano tre cose che muovono ogni viaggiatore: i paesaggi, l’arte ed il cibo. Partendo da quest’ultimo argomento troviamo eccellenze uniche come la pasta, la pizza e innumerevoli piatti nati proprio qui, come una serie di dolci squisiti. La sfogliatella, ad esempio, nata intorno al 1700 in un convento , luogo in cui i frati perfezionavano l’arte dolciaria creando piccoli capolavori per il palato. La sfogliatella si presenta per essere gustata in due vesti differenti. La riccia è croccantissima ed è formata da una pasta sfoglia sovrapposta a strati fittissimi. La frolla è invece realizzata con una pasta frolla soffice e deliziosa. Ciò che ammalia è indubbiamente la dolcezza del tenero cuore della sfogliatella sia riccia che frolla che con sagace maestria vede amalgamati gli ingredienti simbolo di Napoli: gli agrumi della costiera, la ricotta locale e tutti gli aromi principali della cucina napoletana. La sfogliatella non è l’unico dei dolci tipici della città, entrando in qualsiasi bar sarete stupiti dalla quantità di forme e colori che invadono i banconi. Un altro buon motivo per visitare Napoli,quindi “come to napoli” e potrete assaggiare questa delizia immersi nell’arte e la storia della città.